lunedì 30 settembre 2013

Merenda con gli amici del Bosco


Metti una giornata di autunno, quando i raggi del sole si riposano dalla lunga fatica estiva, e concedono una leggera carezza calda, metti una gita fuori città, in una campagna dove l'odore del muschio bagnato ci fa ritornare alla mente la potenza della natura, metti tanti bambini insieme su di un prato con le loro grida festaiole, dalle loro rincorse, dalle loro sudate, e da guance accese dalle emozione di giocare in compagnia. e...metti insieme ingredienti sani: miele, mandorle e carote che nascono delle merende sani e nutrienti per merenda, per allietare il tutto.

giovedì 26 settembre 2013

Che sorpresa






Questa sera inaspettatamente mi è arrivato questo regalo da "lacucinadisabrina.blogspot.it" che ringrazio e invito tutti a visitare il suo blog.
Lo condivido con tutte le mie lettrici/lettori e lo regalo a mia volta a 10 fantastici blog:

http://gastronomytraveling.blogspot.it

http://a pummarola n'ncoppa
http://uncestinodiciliegie.blogspot.it
http://cuoredisedano.blogspot.it
http://qualcosadibuono.blogspot
http://nonsolocucineisolane.blogspot.it
http://atuttacucina.blogspot.it
http://formineemattarello.blogspot.it
http:///dolci5stelle.blogspot.it


Grazie a tutti, ah dimenticavo l'ordine è del tutto casuale.




Pizzette di Alici




Questa ricetta,  è nata dall'esigenza di dare la possibilità ai miei figli di accettare il pesce camuffandolo, dandogli  un'immagine a loro nuova e curiosa: le pizzette di alici. Le alici, pesce azzurro chiamato proprio grazie alla sua colorazione azzurro-verde e per la sua pezzatura piccola, che lo rende anche molto commerciale, per la grande quantità di pescato. è un pesce del Mediterraneo straordinariamente ricco di omega 3 e ricco di calcio. Quindi da persona attenta all'alimentazione, non poteva certo mancare sulla mia tavola le alici.

mercoledì 25 settembre 2013

Merendine FREDDI DOLCIARIA




Oggi è arrivata la festa a casa di Pitichella. Dolci, merendine, tronchetti, e tanto altro, hanno colorato ma sopratutto deliziato i nostri palati. Gli occhi dei bambini, ma sopratutto le manine, non sapevano certo cosa afferrare prima, è stato una giostra di assaggi, di sguardi divertiti  di urla festanti.

domenica 22 settembre 2013

Risotto alla pescatora




Quando penso al risotto alla pescatora non so perchè mi viene in mente il libro di Hemingway " Il vecchio e il mare", dove Santiago il protagonista cerca di farsi valere nonostante le avversioni della vita, e sarà proprio la vita con l'aiuto di Manolin a fargli  riacquistare la dignità.

venerdì 20 settembre 2013

Il mio Tiramisu'



Di ricetta che trattano di tiramisu' ce ne sono davvero tante e tutte buonissime, ma io ho sperimentato questa che non vanno messe le uova, così che anche i bambini la potessero mangiare liberamente.E' un dolce che mi piace molto e con una spruzzatina di liquore al cioccolato (fatto da me naturalmente, che tra non molto postero' la ricetta) ha davvero raccolto le simpatie dei miei amici.

mercoledì 18 settembre 2013

Baba' Rustico




Noi napoletani siamo proprio fissati per il baba' , e guarda cosa ci siamo inventati adesso, pure il baba' rustico......mah....
Scherzi a parte è un rustico davvero spettacolare, riunisce in un sol colpo un cuore morbido e soffice bucherellato come il baba' e dall'altra parte un miscuglio di salumi e formaggi, che danno al rustico un profumo che si espande per tutta la casa. Vi assicuro che una fetta di questo lievitato, vi avvolge con il suo sapore e non potete fare a meno di chiedere il bis.

martedì 17 settembre 2013

La mia Ciambotta





Questa è la mia versione della famosa ciambotta napoletana, un piatto a base di verdure. 
Le verdure per preparala sono tipiche di questa stagione, infatti nel nostro piatto troveremo melanzane, peperoni, zucchine, patate fagiolini , basilico e cipolla e in più, in questa mia variante, ho inserito la pasta. E' una ricetta che faceva sempre mia nonna, ed io quando andavo da lei per gustarla, mi ricordo che non ne lasciavo nulla. E' un piatto che può essere consumato anche freddo o leggermente tiepido.

lunedì 16 settembre 2013

Biscotti secchi 





Ore 17.00 l'ora della merenda.  Beh dovremmo fare proprio come gli inglesi, che si fermano per rilassarsi davanti ad una buona tazza di Thè o di cioccolata ,... e perchè non farlo anche noi? Prenderci del tempo per noi stessi, per distenderci da soli, oppure insieme ad un amico che non si vedeva da tempo, insomma dinanzi a dei buoni biscotti lasciare per qualche minuto il mondo fuori.
Ecco de buoni biscotti secchi da mangiare, da inzuppare nel latte o anche con qualche goccia di caffè, e non ultimo un bicchierino di liquore "Mirto Sardo" come si evidenzia nella foto dal colore rubino.

domenica 15 settembre 2013

Spaghetti ai Frutti di Mare




 Per questa domenica di Settembre, dove i ricordi della spiaggia , del sole cocente, della pelle ambrata, delle chiacchiere spensierate tra amici, le urla festanti dei bambini, sembrano essere svaniti dietro a queste nuvole minacciose di pioggia, a farci ricordare del profumo della brezza marina ci pensa un bel piatto di spaghetti con i frutti di mare. Piatto veloce, dalla preparazione semplicissima,  (quando mi si piombano in casa amici/parenti inaspettati, ma sempre graditi, è il mio piatto salva situazione) fragrante, colorato, mi da allegria insomma. 

venerdì 13 settembre 2013


Il tacchino al sapore delle tre "P "





Vi chiedere ma che piatto sarà mai? Niente di più facile le tre P sono Paprika, Prosciutto, Peperoni.
Il tacchino! Personalmente non lo amo molto, lo trovo tra le carni bianche quello più asciutto (a me non che non lo si impani per una cotoletta); allora ho pensato ad un modo, che durante la cottura lo renda più tenero e umido così da renderlo più appetitoso anche ai miei occhi. Mescolando le spezie (grande risorsa naturale) gli aromi e i colori degli ortaggi, ho presentato un piatto saporito non solo al palato ma anche per gli occhi.

giovedì 12 settembre 2013

Taralli dolci di Castellammare




I taralli dolci di Castellammare sono dolci tipici della tradizione napoletana dal gusto particolare grazie al "naspro" o detta più semplicemente ghiaccia reale. La loro creazione risale al periodo degli Angiò infatti i taralli vengono chiamati anche Anginetti  forse dalla loro forma ad uncino. Sono taralli semplici molto versatili e conquistano sia grandi che piccoli. 

martedì 10 settembre 2013



Oggi ho ricevuto il  premio "Blog 100 % affidabile"!


Ringrazio tantissimo il blog che mi ha inviato questo riconoscimento per questa mia nuovissima avventura nel mondo del Web. Mi auguro di accontentare tutti con le mie ricette, e che queste  allietino le serate in famiglia e con gli amici e che,  i mie post rispecchino al 100% questo premio.
Quindi, ringrazio davvero di cuore il blog "http://www.dolceprofumodicasa.blogspot.it/ per avermi assegnato il premio, e passo ora a nominare i 6 blog che ho scelto a cui dare personalmente il premio!
(Qui trovate tutte le regole del premio).

Per poter vincere questo premio, il blog in questione deve rispettare 5 requisiti, che sono:

1) il blog è aggiornato regolarmente
2) il blog mostra la passione autentica della/del blogger
3) il blog favorisce la condivisione e la partecipazione attiva degli utenti
4) il blog offre contenuti e informazioni utili ed originali
5) il blog non è infarcito di troppa pubblicità


http://gastronomytraveling.blogspot.it

http://apummarolancoppa.blogspot.it/

http://lavaligiadellabisnonna.blogspot.it/

http://anjelinadec.blogspot.it/

http://lamontagnaincantata.blogspot.it/

http://appuntisulblog.blogspot.it/

"Dichiaro che i blog seguenti da me scelti rispettano le 5 regole del Premio "Il Blog Affidabile"  disponibili a questa pagina http://www.gliaffidabili.it/a/altro/il-premio-il-blog-affidabile . Sono pertanto una risorsa utile per gli utenti della Rete e meritevoli di essere conosciuti da un pubblico più ampio come gli artigiani, le aziende e i professionisti iscritti su http://www.gliaffidabili.it/".


Premio dell'amicizia blogger


Ringrazio 
http://gastronomytraveling.blogspot.it per il premio gentilmente donatomi e vi invito a visitare il suo blog.






Veniamo alle regole del premio:
1) ringraziare il blog che ci ha donato il premio.
2) raccontare 7 cose di se.
3) donare il premio ad altri 5 blog con meno di 200 follower.


Ecco le 7 cose di me che non sapete per entrare in possesso ufficialmente del premio:
  • passerei metà del mio tempo sul lettone con i miei figli
  • detesto il riso con il brodo
  • rivedrei 1000 volte il film "matrimonio all'italiana" con Sofhia Loren e Marcello Mastroianni
  • non riesco a non ridere se c'è Alessandro Siani in tv
  • mi piace molto dipingere (anche se mio marito non riesce a intuire i miei dipinti)
  • vorrei avere in casa una piscina olimpionica per nuotare tutti i giorni
  • non riesco a resistere al gelato

lunedì 9 settembre 2013

Parmigiana di Melanzane




Con la parmigiana di melanzane, adesso in questo blog, apro un conflitto tra Nord e Sud. Lungi da me l'attribuzione della patria del magnifico piatto, però c'è una vera e propria contesa tra l'Emilia Romagna, la Campania (ed io qui sono di parte) e la Sicilia (ipotesi quest'ultima più accreditata visto la presenza delle melanzane cosidette petrociane), ma non solo la provenienza, ma anche per il nome. Quello che è certo e che il nome proviene non tanto dal luogo da dove si pensa che provenga l'ideazione di questo piatto ma bensi' da "Parmiciana" ovvero i listelli di legno che si sovrappongono per formare la persiana, che ricordano la sistemazione delle fette di melanzana una sull'altra.
Ma bando alle dicerie da dove venga, non ci importa la cosa che ci allieta è il suo sapore. La melanzana che si sposa con il sugo, il basilico, e poi...e poi....

sabato 7 settembre 2013

Pizza con salsicce e friarielli




Per questo Settembre ancora così caldo un bel trancio di pizza potrebbe allietare una bella serata tra amici e prospettarci ina brezza più fresca più autunnle.
In realtà i friarielli sono ortaggi tipici della mia zona la Campania e quella romana (a Roma vengono chiamati broccoletti), questa terra ricca di tradizioni e storie e di leggende. I friarielli altro non sono che le infiorescenze della cima di rapa, che si prestano nella preparazione di pizze, ma vengono spesso utilizzate anche con la pasta. La terminologia che viene associata ai friarielli ha varie derivazioni, c'è chi dice che provenga dal castigliano "frio-grelos" (broccoletti invernali) mentre altri  ritengono (e credo che questa sia la più accreditata e sono di parte) che deriva dal verbo friggere.

venerdì 6 settembre 2013

Benvenuto Settembre 





ARIETTA SETTEMBRINA


Ritornerà sul mare
la dolcezza dei venti
a schiuder le acque chiare
nel verde delle correnti.

AI porto, sul veliero

di carrubbe l’estate
imbruna, resta nero
il cane delle sassate.

S’addorme la campagna

di limoni e d’arena
nel canto che si lagna
monotono di pena.

Così prossima al mondo

dei gracili segni,
tu riposi nel fondo
della dolcezza che spegni.


ALFONSO GATTO, Nuove poesie, 1950


Paccheri con le cozze



I paccheri sono un formato di pasta della tradizione napoletana realizzata con semola di grano duro. Il termine deriva dal greco antico "pacca" ovvero schiaffo a mano aperta senza intenzioni ostili. Da qui il nome alla pasta dalla taglia molto superiore alla norma, in genere accompagnato da sughi succulenti.
Per questa mia ricetta ho utilizzati i paccheri e le cozze  e i pomodori pachini detti anche "pendolini" ortaggio a indicazione geografica protetto. La zona di produzione di questi ultimi è quella Siciliana ed in particolare di Ragusa e Siracusa. Le categorie sono quattro, tutte diverse per la peculiarità ma eguagliati da una straordinaria resistenza post raccolta dal colore brillante e trasparente. E' un pomodoro molto versatile adatto per sughi elaborati destinati a palati davvero esigenti.

Ingredienti per 4 persone:

  • 320gr di paccheri
  • 1 Kg di cozze fresche
  • 7-8 pomodorini pachino
  • olio extra vergine di oliva, sale,prezzemolo aglio q.b..

Prima di tutto occupiamoci delle cozze che devono essere lavate con acqua fredda e private del filamento da una estremità dell'apertura della cozza, e strofiniamole con una paglietta in acciaio per eliminare le eventuali impurità. Dopo di che verranno messe in una pentola a fuoco vivo, e dopo pochi minuti si apriranno e rilasceranno dell'acqua, la quale verrà filtrata e conservata in fase di preparazione del sugo.
Nel frattempo mettiamo su la pentola per i paccheri mentre in  un tegame metteremo a  soffriggere l'olio e l'aglio per qualche minuto, dopo di che verranno aggiunti i pomodorini tagliati in quattro con un pizzico di sale e cotti a fuoco lento. Se il sugo vi sembrerà troppo asciutto aggiungete l'acqua filtrata delle cozze e aggiungete quindi le cozze alcune sgusciate e le restanti intere e mettele  nel sugo. Ancora 5-6 minuti di cottura e aggiungere i paccheri al dente  precedentemente salati. .Una spuzzata di prezzemolo, e un pò di peperoncino e un buon piatto di paccheri è servito.

Per accompagnare questo piatto di mare vi consiglio una bella bottiglia di Costa d'Amalfi bianco dal gusto delicato e armonico.

giovedì 5 settembre 2013

Spaghetti con Moscardini







 I moscardini sono molluschi tipici del Mediterraneo sopratutto dell 'Adriatico,vive nei fondali e viene pescato con delle reti a strascico nel periodo invernale-primaverile. Quello più pregiato è il cosidetto "muschiato" riconoscibile dal suo  odore tipico del polpo muschiato. Una volta acquistato il moscardino, se è fresco va consumato il giorno stesso altrimenti si può congelare; va lavato per evitare residui di sabbia nei tentacoli e asciugato con carta da forno, privandolo degli occhi e della bocca.
Oggi li ho cucinato con i pomodorini datterini (che sono tra i pomodori più succosi dal gusto equilibrato tra zuccheri e acidi e adatti per sughi espressi).
Panettone Black and White




Dolce ideale per tutti coloro che amano fare una colazione nutriente ma leggera, e per chi  ama inzuppare in una tazza di latte o di thè, che dia la giusta carica al mattino o per essere portato nel cestino per merenda a scuola. A questo si presta il panettone Black and White, dal cuore morbido friabile, e dal profumo delicato come i vecchi panettoni che ci preparavano le nostre nonne.

Ingredienti prt uno stampo di 26 cm.

  • 4 uova intere 
  • 250 gr. di zucchero
  • 250 gr. di farina
  • 130 ml di olio di semi
  • 130 ml di latte (temperatura ambiente)
  • 1 bustina per lievito per dolci
  • 1 piz. di sale
  • 70 gr di cacao amaro

Il procedimento è davvero semplice, visto che gli ingredienti vanno messi nell'ordine: prima le uova con zucchero, l'olio, il latte, la farina mischiando la bustina di lievito e infine il piz. di sale e alla fine unire il cacao amaro. Lavorarlo per 10" e infornare a 160° per i primi 10", poi alzare la temperatura a 180° per altri 10" e infine a 200° per altri 25".
una volta cotto toglierlo dal forno e una volta freddo spolverizzarlo con zucchero a velo.

domenica 1 settembre 2013


Crostata di frutta



La crostata alla frutta, dolce estivo fresco, molto versatile per qualsiasi ricorrenza. Facile nella sua preparazione e adatto ad essere preparato il giorno prima.

Per uno stampo di 26 cm occorre per la pasta frolla:
  • 300 gr. di farina
  • 150 zucchero
  • 3 tuorli e 1 albume
  • un pizzico di sale
  • scorza grattugiata di un limone


Procedimento: frullare le uova con lo zucchero fino a farlo diventare molto spumoso, aggiungere la farina il sale e infine il limone lavorate la pasta per poco tempo e riponetela in frigo per 1/2 ora.
Trascorso il tempo stendere la frolla nello stampo (per evitare che la parte superiore della base cuocendo potrebbe diventare troppo dura, metto della carta da forno bagnata) e fate cuocere a 180° forno statico per 20-25"  (a secondo del vostro forno)

Per la crema pasticcera:
  • latte 500 ml
  • zucchero gr 150
  • maizena (va bene anche la farina, amido di mais
  • frumina fecola di patate)
  • 4 uova
  • 1 bustina di vanillina


Fate riscaldare il latte con la vanillina e spegnete non appena comincia a bollire. Nel frattempo preparate le uova con lo zucchero che dovranno essere spumose e omogenee, dopo di che unite il latte girate lentamente e unite la farina. Quando la farina si sarà ben amalgamate, riponete nuovamente il pentolino sul fuoco lento e continuate a girare evitando che si creano dei grumi. Quando si sarà addensata spegnete e lasciate raffreddare.
Riprendete la base della frolla e stendete la crema pasticcera, poi a voi la scelta di decorala come meglio credete lasciando libera la fantasia.

Per chi piace io faccio della gelatina di limone per rendere il dolce lucido e compatto:
  • succo di 1 limone
  • scorza di 1 limone
  • 30gr di amido di mai
  • 160 gr di zucchero
  • 1 bustina di vanillina
  • 180 gr di acqua


Il procedimento molto semplice tutti gli ingredienti in un pentolino a fuoco basso, girare per evitare la formazione di grumi, spegnere non appena si formano le bollicine. Versare la gelatina così ottenuta sulla frutta.
A secondo della stagione può essere riposta anche in frigo per migliorare e esaltare il gusto della frutta.