Pizze e Lievitati

PIZZETTE
La realizzazione di queste pizzette vi farà ottenere un alto gradimento fra i vostri ospiti, graditissime dai bambini ma anche dagli adulti.. Di facilissima esecuzione, e la cosa importante e che dovendo organizzare un festino, possono essere preparate anche una settimana prima e riposte ancora tiepide in dei sacchetti e congelate anche per 10 giorni, vi assicuro che la fragranza e la morbidezza è quella di appena sfornate (si scongelano qualche ora prima senza la necessità di essere riscaldate in forno).


Ingredienti semplici e genuini, e come sottolineo sempre nelle mie ricette, la buona riuscita di un piatto è quello di impiegare ingredienti di ottima qualità, occhio alle dosi e fondamentale la voglia di creare e la fantasia.
Ingredienti per 30 pizzette:
  1. 550 gr. farina 00
  2. 250 ml di latte
  3. 50 gr di olio extravergine
  4. 1 uovo
  5. 1 lievito da 25 gr
  6. 3 cucchiaini di sale e 2 di zucchero.


Fate sciogliere il lievito nel latte tiepido (riscaldarlo per 1 min. ½ a 37°) poi unirvi l’olio, l’uovo ilsale lo zucchero e poi la farina. Se lo lavorate nella macchina del pane ci sarà il programma stabilito, se la lavorazione è a mano allora vi consiglio di sedervi magari davanti alla tv e lavorarlo per almeno 10-15” (riposatevi di tanto in tanto). Poi si lascerà lievitate per 1 ora fino a quando il suo volume sarà raddoppiato.
Si riprenderà il’impasto si stenderà con il matterello e con un coppa pasta di  4-5 cm tagliare la pasta. Una volta tagliate al centro della pizzetta fate una impronta con il vostro indice e nel bel mezzo metterete il vostro pomodoro condito don olio sale basilico e un pezzettino di scamorza affumicata (o qualsiasi altro formaggio filato). In forno a 180-200° (a secondo del vostro forno) per 10 “.
Buon Appettito



Pane di S. Petronio



Il Pane di S. Petronio è un lievitato tipico dell’ Emilia Romagna e in particolare di Bologna terra di tradizioni e di sapori favolosi.
E’ un lievitato che vi permetterà di prepararlo molto tempo prima, quindi ottimo per chi vuole preparare un festino, una cena con estrema calma, in quanto la sua fragranza, la sua morbidezza rimane inalterata, e vi permetterà di fare un ottima figura.


Ingredienti semplici e genuini, e come sottolineo sempre nelle mie ricette, la buona riuscita di un piatto è quello di impiegare ingredienti di ottima qualità, occhio alle dosi e da non mancare la voglia di creare e la fantasia.
Veniamo alle dosi per più di 10 persone in quanto si taglia a fette:
  • 550 farina 00
  • 250 latte
  • Una tazzina da caffè di panna da cucina
  • Lievito di birra 20gr
Due cucchiaini da caffè di sale e tre di zucchero
Sciogliere il lievito nel caldo precedentemente intiepidito 37°  (circa 1min. e ½ sul fuoco non deve essere caldo) sciogliere il sale e lo zucchero e versare a filo la farina e impastare molto energicamente (per chi avesse la macchina del pane programma 6 e fa tutto la sola altrimenti a mano bisogna lavorarlo per 10 minuti). Si lascia riposare sotto un canovaccio inumidito fino a quando il suo volume non sarà raddoppiato.
Una volta lievitato si stende sul tavolo con il matterello, facendo una bella sfoglia liscia e sottile(perché poi si arrotolerà), attenzione questo impasto è è poco elastico quindi ci vorrà un pochino per ottenere la sfoglia.
Dopodicchè libera fantasia per la farcitura; per quanto mi riguarda faccio riferimento a quelle che sono le verdure di stagioni. In inverno preferisco imbottirlo di friarielli (essendo napoletana mi rifaccio molto alla mia tradizione, altro non sono che  cime di rapa) con salsiccia di Agerola (salsiccia fresca e sottile con carni magre di suino condite con sale pepe e altre spezie) e provola affumicata, oppure peperoni speak e formaggio piccante; o ancora ricotta romana fresca con salame tagliato a dadini e provolone dolce/piccante. Sul ripieno vi assicuro che ci sono tante varianti.
Dunque una volta stesa la pasta liscia si grattugia un po’ di grana (in questo caso specifico)
si adagiano 200 gr di prosciutto cotto, melanzane a tocchetti precedentemente fritte,  pezzettini di provola e un po’ di passata di pomodoro qualche schizzo.
Si prendono le estremità della sfoglia e si incomincia ad arrotolare proprio come un salame. Si chiudono le estremità e con il coltello si fanno delle piccole incisioni sul dorso del nostro S.Petronio,  dopo di che si spennella con il tuorlo d' uovo e latte, e lo si inforna a  fuoco statico 180° per 45-50° (la cottura dipende dal forno). Si lascia raffreddare e lo si taglia a fette. Sembra difficile ma vi assicuro l’esecuzione è semplice e il risultato sorprendente. Attendo vostri commenti e perché no suggerimenti.




Pizza con salsicce e friarielli




Per questo Settembre ancora così caldo un bel trancio di pizza potrebbe allietare una bella serata tra amici e prospettarci ina brezza più fresca più autunnle.
In realtà i friarielli sono ortaggi tipici della mia zona la Campania e quella romana (a Roma vengono chiamati broccoletti), questa terra ricca di tradizioni e storie e di leggende. I friarielli altro non sono che le infiorescenze della cima di rapa, che si prestano nella preparazione di pizze, ma vengono spesso utilizzate anche con la pasta. La terminologia che viene associata ai friarielli ha varie derivazioni, c'è chi dice che provenga dal castigliano "frio-grelos" (broccoletti invernali) mentre altri  ritengono (e credo che questa sia la più accreditata e sono di parte) che deriva dal verbo friggere.


Ma veniamo alla nostra pizza.

Ingredienti per 6-8 persone
  • 1 Kg di pasta per la pizza 
  • 1 Kg di friarielli
  • 6 salsicce 
  • 300 gr. di scamorza affumicata
  • olio, sale e peperoncino q.b.

Se non avete una ricetta vostra per la base della pizza, io faccio un semplice impasto con:
  • 1 kg di farina 00
  • 400 ml di acqua
  • 20 gr di lievito di birra
  • sale 20 gr
  • 10 zucchero

Impastate gli ingredienti molto energicamente e mettete l'impasto sotto un canovaccio umido a crescere, fino a quando il suo volume non sarà raddoppiato.
Nel frattempo mondate i friarielli lavateli per bene, e in una casseruola mettete olio extra vergine e aglio e fateli soffriggere a fuoco vivo; non appena i nostri friarielli si saranno appassiti abbassate il fuoco, salateli e cuoceteli fino alla cottura, alla fine metterete un pò di peperoncino. A parte cuocete le salsicce con poco olio. 
Quando la pizza sarà pronta dividetela in due e con il mattarello stendete una prima parte, che coprirete con i friarielli, le salsicce sbriciolate e la provola tagliata a pezzetti. Ricopritela con l'altra parte dell'impasto e bagnate la parte superiore con uovo (tuorlo) sbattuto e latte. Infornate a 180° per 30".
Sulla pizza l'abbinamento ideale da bere verrebbe subito da pensare alla birra, mi trovate daccordo, ma voglio farvi riflettere su un'alternativa proposta da me ai miei amici, un Lambrusco, è un vino di compagnia in grado di conquistare facilmente tutti e di creare allegre atmosfere con la sua spuma briosa. Provate e fatelo gustare ai vostri amici, sono qui a raccogliere i vostri pareri.



Baba' Rustico




Noi napoletani siamo proprio fissati per il baba' , e guarda cosa ci siamo inventati adesso, pure il baba' rustico......mah....
Scherzi a parte è un rustico davvero spettacolare, riunisce in un sol colpo un cuore morbido e soffice bucherellato come il baba' e dall'altra parte un miscuglio di salumi e formaggi, che danno al rustico un profumo che si espande per tutta la casa. Vi assicuro che una fetta di questo lievitato, vi avvolge con il suo sapore e non potete fare a meno di chiedere il bis.

Come sempre nelle mie ricette non si richiedono nè grandi sforzi ne' la presenza di ingredienti introvabili, è un pò uno svuota frigorifero.
Ingredienti per uno stampo da 32 cm:
  • 500 farina (250 farina 00 - 25 manitoba)
  • 1 lievito di birra (io tolgo sempre un pezzettino per non far sentire troppo il sapore del lievito)
  • 4 uova intere
  • 250 gr di olio di semi
  • 250 gr di latte
  • 1 cucchiaio di zucchero
  • 1/2 cucchiaio di sale
  • 200 gr di salame a pezzetti
  • 200 gr mortadella
  • 200 di formaggio semi duro
  • 200 di parmigiano grattugiato

Per i salumi e formaggi potete variare a vostro piacimento.
Procedimento: latte leggermente tiepido sciogliete il lievito poi aggiungete l'olio e lo zucchero, le uova intere, poi inserite la farina e in ultimo il sale. Dovete mescolare bene (io lo faccio con le mani) dall'alto verso il basso così da inglobare tanta aria. Non vi preoccupate se l'impasto vi risulterà molliccio, è quella la consistenza giusta. Alla fine inserite i salumi il formaggio e e il parmigiano grattugiato.Imburrate e infarinate lo stampo e lasciatelo crescere per due ore.
Una volta che avrà raddoppiato il suo volume, va messo in forno preriscaldato a 180° per 40" (dipende sempre dal vostro forno). Una volta cotto lasciatelo per 7-8" nel forno e poi......sbranatelo tutto.





PIZZA CON LA SCAROLA

La pizza con la scorola è un classico della tradizione Napoletana, spesso preparata nelle festività Natalizie. Per me è un doppio appuntamento d'amore e di sapori, visto che amo molto il S.Natale, e la pizza in questione.

Non so scindere le due cose, non posso, vanno di pari passo, vanno nella stessa direzione; la prima ad allietare il mio cuore di bambina (già a 44 anni io aspetto la Vigilia di Natale proprio con lo stesso entusiasmo di un bambino) e la seconda a rallegrare il mio palato. 






Veniamo alla preparazione davvero semplice.

Per l'impasto base:
  • 1 Kg di farina 
  • 350 ml di acqua 
  • sale q.b.
  • 1 panetto di lievito di birra
  • 1 cucchiaino di zuchero

Per il ripieno:
  • 2 grosse scarole 
  • 150 olive nere
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 cucchiaio di capperi sotto sale
  • 6 filetti di acciuga sott' olio
  • 200 gr di pinoli
  • 200 uvetta  sultanina
  • sale
  • olio extra vergine d'oliva q.b.


Preparare l'impasto per a pizza e lasciatelo lievitare per circa 1 ora.
Pulire e lavare la scorola e sbollentarla per qualche istante in acqua leggermente salata; scolarla e strizzarla per bene, quando sarà fredda sminuzzatela appena appena. A parte rosolare l'aglio sbucciato in un tegame per qualche minuto con olio extra vergine d'oliva. Poi uniamo la scorola e i capperi (messi precedentemente in acqua per eliminare il sale in eccesso); soffriggere a fuoco vico per 5". Poi aggiungere i pinoli,  l'uvetta (messa  a bagno per qualche minuto)  e le olive snocciolate e le acciughe spezzettate, e lasciare cuocere ancora qualche minuto e salate leggermente.
Nel frattempo si raffreddi il nostro ripieno, prendiamo il nostro impasto della pizza lievitato, dividiamolo in due parti. Con uno ricaviamo una sfoglia di 1 cm e la stendiamo nella teglia facendo attenzione a ricoprire tutti i bordi; bucherelliamo con una forchetta il fondo e adagiamoci il nostro ripieno raffreddato. Con l'altro panetto tiriamo un'altra sfoglia e l'adagiamo sul ripieno. Spennelliamo con un tuorlo d'uovo e latte e pratichiamo anche qui dei buchi con la forchetta. Io la lascio lievitare ancora per 1/2 ora e poi la cuocio a forno preriscaldato per 30" a 180°. E' una pizza che mantiene la sua fragranza anche per il giorno dopo.
BUON APPETTITO






RANOCCHI DA MANGIARE

"Mamma, mamma oggi viene qualche amichetto a casa per pranzo cosa ci prepari?" Beh è la frasi quotidiana che i miei figli con un sorriso a 360° mi chiedono un giorno si e pure l'altro.  Non può che farmi piacere averli tutti a casa e sentire le loro risate misti a gridolini stridenti, allora......cosa preparare per tutti quei mostriciattoli? Ma si facciamo un impasto di pizza dandogli una forma simpatica.




Ingredienti (nel mio caso 10-15  ranocchi):
  • 550 di farina 00
  • 250 ml di latte
  • 50 ml di olio extravergine
  • 1 uovo
  • 1 lievito da 25 gr per salati
  • 3 cucchiaini di sale 
  • 2 cucchiaini di zucchero

Per il ripieno:

  • 2 buste di Wurstel (io ho utilizzato quelli al pollo e tacchino)

Fate sciogliere il lievito nel latte tiepido (riscaldarlo per 1 min e 1/2 a 37°) poi unirvi l'olio, l'uovo lo zucchero, la farina e sopra il sale. Se lo lavorate nella macchina del pane utilizzate il programma stabilito, altrimenti impasto a mano vi consiglio di sedervi magari davanti alla tv perchè dev'essere lavorato per circa 10-15" (riposatevi di tanto in tanto). Poi lo si lascerà riposare per 1 ora fino a quando il suo volume non sarà raddoppiato. Trascorso il tempo rispendete l'impasto noterete che il composto non è molto elastico farete un pò di fatica a lavorarlo, bene allora avrete seguito alla lettere i miei consigli. A questo punto dategli la forma desiderata, io ho fatto dei ranocchi , il procedimento è davvero semplice. Prendete l'impasto e dividetelo in tante piccole palline; poi prendete la singola pallina e stendetela con il mattarello creando delle strisce spesse circa 2 cm. Prendete il Wurstel tagliatelo longitudinalmente e avvolgete la strisciolina di impasto tenendo cura di lasciare la punta del Wurstel fuori. A questo punto sbizzarritevi con la fantasia create degli occhi e delle zampette. 
Ah....risultato? Quando i bambini hanno visto i ranocchi  
L E  G R I D A  S O N O  R A D D O P P I A T E evviva la quotidianità.





DANUBIO

Giornata fredda restiamo a casa! E...allora prepariamo qualcosa che metta in moto la nostra fantasia e le nostre belle manine, pronte sempre a creare nuove cose. Allora vai con un bel Danubio salsiccia friarielli e scamorza.





Ingredienti per n° 20 palline:

  • 550gr di farina 00
  • 250 di latte (tiepido)
  • 50ml di olio extra vergine di oliva
  • 1 uovo + 1 tuorlo (per spennellare)
  • 3 cucchiaini di sale - 1 di zucchero
  • 1 panetto di lievito per torte salate

Sciogliere il lievito nel latte tiepido unire l'olio,l'uovo e  la farina, infine il sale e lo zucchero, impastate con una certa energia per qualche minuto (se avete la macchina del pane con il programma indicate, l'impasto verrà più omogeneo e compatto). Lasciate lievitare fino a quando il volume non sarà raddoppiato.

Per il ripieno:
  • 300 r di scamorza secca affumicata
  • n° 3 salsicce di maiale
  • Kg 1,5 i friarielli
  • olio extra vergine q.b.
  • 1 spicchio di aglio


Pulite i friarielli, lavateli con cura e metteteli a soffriggere in olio e aglio fino a quando non saranno del tutto appassiti a fuoco vivace. Nel frattempo cuocete le salsicce con un pò di vino bianco (io non metto olio in quanto tendono a rilasciare abbastanza grasso) e tagliate a dadini la nostra scamorza.

Una volta che i friarielli saranno raffreddati sbriciolatele salsicce e amalgamateli bene. Prendete il nostro impasto e fate tante palline; ognuna di essere le poggerete nel palmo della mano e stenderete la pasta in modo da inglobare i friarielli , la provola. Lasciare lievitare ancora 1 ora e spennellare con tuorlo e qualche goccia di latte, dopo di che infornare per 20" a 180°




RAGNETTI


Per queste giorni di festa dove a casa di Pitichella si festeggia un giorno si e pure l'altro, ho pensato di creare con l'impasto delle mie favolose pizzette, dei ragnetti davvero sfiziosi e simpatici. Quando i bambini (ma sopratutto gli adulti), li hanno visti si son catapultati a divorarli. Facili da realizzare, potete allietare un pomeriggio Natalizio con pochi ingredienti e tanti simpatia.




Ingredienti per 20-25 ragnetti:

  • 550 gr di farina 00
  • 1 uovo intero
  • 1 tuorlo per spennellare
  • 250 ml di latte
  • 50 di olio extravergine di oliva
  • 1 panetto di lievito
  • 2 cucchiaini di zucchero
  • 4 cucchiaini di sale

3 Pacchetti di Wurstel

Sciogliete il lievito nel latte tiepido (1/2 sul fuoco deve avere una temperatura di circa 37°) aggiungete l'uovo, il sale lo zucchero e la farina. Lavoratelo molto energicamente, il composto dev'essere omogeneo e poco elastico e lasciatelo riposare per 1 ora. Una volta che il composto avrà raddoppiato il suo volume riprendetelo e create dei filoncini. Prendete i Wurstel tagliateli a metà e ritagliateli in modo longitudinale avendo cura di tagliare l'estremità del Wurstel (dalla parte rotonda) a punta che farà da lingua ai ragnetti.
Una volta tagliati prendete il filoncino non più lungo di 20 cm e avvolgetelo attorno al Wurstel. .Create degli occhietti con palline di impasto e delle zampette. Spennellate con il tuorlo dell'uovo. Infornate ad una temperatura di 180° per 10"
Facili carine e sopratutto da divorare.

BUONE VACANZE NATALIZIE

3 commenti:

  1. Caspita ma qui c'è l'imbarazzo della scelta!!! Sono una oca apiù buona dell'altra ed io nell'indecisione...scelgo tutto!

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  2. adoro i lievitati e adesso ho una fame da lupi che mangerei tutto!!!! ottime ricetteeeee complimenti!!

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  3. vi ringrazio per la vostra visita sul mio blog e il tuo messaggio bello, così sono venuto a camminare con voi e ho preso le ricette lol mi ha messo l'acquolina in bocca! buonasera
    amicizia
    elisabeth

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